Traccia e percorso

..e qui subito . Differenza tra i due? e: utilità del secondo? Vista l'incertezza (incrementata dalle istruzioni Garmin in cui compare anche rotta), parlo solo della traccia. Edit: vedi punto 2

1. Traccia

Tener presente:

- nel GPS è sempre presente la traccia corrente che registra i vostri passi; cancellarla alla partenza per evitare guazzabugli con le escursioni precedenti.

- vi sono le tracce salvate: quella corrente se decidete di tenerla anzichè cancellarla; quelle da voi costruite in formato gpx e inserite nella memoria del GPS nella cartella omonima; attenzione: a volte riporta il nome dato, a volte genericamente Traccia.


E andiamo subito sull'operativo: vogliamo programmarci una escursione? Queste le vie:

- costruirla in Basecamp.

Oppure, se seguite sentieri:

- per l'Alto Adige (Suedtirol) andare al sito a lato (utile comunque per programmare, essendo i sentieri più aggiornati; inoltre dà info su tempi e dislivelli); costruire il tracciato; cliccare su GPS; esportare la traccia gpx.

- per il Trentino c'è l'archivio dei sentieri SAT già in gpx; l'uso è meno flessibile e mi sembra di capire che la traccia, contrariamente alla precedente, sia ricavata da piantina, quindi con le stesse imprecisioni.

- i siti di alcune APT e anche di qualche albergo riportano escursioni con annesso gpx

A questo punto potete vedere il tracciato su Google Earth, se vi serve, o su  Basecamp per vederlo nel suo completo sviluppo e infilarlo con copia/incolla nella cartella Garmin>GPX del GPS.

Ovviamente vale il percorso inverso per le tracce registrate e salvate. Quando l'avete importato nella Raccolta di Basecamp potete, cliccando due volte sulla traccia, vedere le caratteristiche della traccia sia numeriche che grafiche e operare sulle stesse (tab varie).

2. Percorso

Occorre conoscere preliminarmente alcune cose:

- può essere vantaggiosamente utilizzato per mappe vettoriali con autorouting (non autorunning che è altro...) e cioè mappe i cui punti sono individuati da tre coordinate: long e lat come le mappe cartacee più quota del terreno (attraverso dati DEM che, credo, siano incorporati nelle vettoriali, non so se su tutte). A tal proposito attenzione all'autorouting in quanto, oltre a scegliere il percorso secondo suoi e non vostri criteri, vi è un problema un po' subdolo che può evidenziarsi quando, per qualche difetto di "segno" sulla mappa il risultato diviene assurdo. Ad esempio nella traversata del Baldo sulla Transalpin 2012 (non tentate di utilizzare la Trekmapv2; con mia grande sorpresa non riporta alcun sentiero segnato sul Baldo!), un po' prima di raggiungere il Telegrafo, il segno del sentiero si interrompe per pochi metri (ma si vede solo a zoom molto elevato), con il risultato che il percorso suggerito (e non c'è verso di fargli cambiar idea) vi porta a scendere alla strada Graziani e poi risalire.

- è conveniente crearlo su computer per questioni di visibilità con programmi come Basecamp.

Ora, se in Basecamp inserite 2 Waypoint vi sono 2 possibilità: a) la mappa non supporta l'autorouting o avete scelto punti a caso nei prati, allora uscirà una linea retta e qui non ne capivo l'utilità; b) la mappa è supportata e voi avete posto i punti su una strada (o sentiero se supportato) e allora il percorso si snoderà lungo le curve del tracciato. Come per le tracce il doppio clic vi darà informazioni aggiuntive e altre possibilità.

Ho provato ad eliminare la Globalmap dall'installazione in BC, creare un percorso nella mappa Suedtirol: riporta comunque il grafico in elevazione. Ne ho dedotto che i dati DEM sono nella carta ...fino a prova contraria. Provando a creare un percorso dal niente nella mappa Transalpin e sulla WanderKarte tra due punti di un sentiero, in entrambe si crea un percorso sovrapposto al sentiero; però cliccando su esso si aprono le tab (tra cui il grafico di elevazione) con i dati presenti solo nella Transalpin. Comunque lascio ancora un margine di dubbio.

Edit!! Dai meandri delle istruzioni Basecamp:Sostituzione dei dati di quota della traccia con i dati di quota della mappa.Prima di poter utilizzare questa funzione, è necessario utilizzare una mappa che include dati di quota.È possibile sostituire i dati di quota per tutti i punti in una traccia con i dati di quota di una mappa. In base alla mappa selezionata, i dati di quota della mappa possono essere più accurati rispetto ai dati di quota del GPS.

  1. Selezionare una traccia.
  2. Fare clic su Modifica > Avanzate > Imposta traccia selezionata sulla quota mappa.

A questo punto dovrei togliere la "grattatina", ma la lascio per ricordo.

Nelle tab potete trovare anche molte altre cose; ad esempio trasformare tracce in percorsi e viceversa. Oppure potete percorrere il grafico elevazione e vedere il corrispondente punto in mappa.

Alcune notazioni sull'assurdo "criterio" di raggruppare i comandi ed effettuare le operazioni in Basecamp:

- Se volete unire percorsi adiacenti occorre: evidenziarli in "Raccolta">clic dx>avanzate>unisci

- Se volete creare un percorso fissando dei Waypoint e collegarli: evidenziarli in "Raccolta">File>nuovo>percorso utilizzando WP

In entrambi i casi dovete assolutamente mettere in ordine progressivo percorsi o waypoint. Cosa non facile in quanto i nomi li assegna il programma e li pone in raccolta in ordine alfabetico; io non ho trovato di meglio che rinominare anteponendo al nome un numero progressivo: palloso ma efficace. Fate attenzione che anche rinominare non è sempre semplice; in alcuni casi si può fare sul nome in raccolta, in altri occorre andare sul nome che compare in mappa, cliccare e si apre un riquadro da dove si può modificare il nome e, cosa per me importante che non amo veder sulla mappa nomi e bandierine, si può lasciare il solo simbolo sulla mappa e ridurre le bandierine ad un semplice punto.